Imprese italiane, sempre meno giovani al comando

L’imprenditoria italiana è giovane? Mica tanto, o meglio non più. In base ai dati rilevati da Unioncamere-InfoCamere sulle persone con carica di amministratore nelle imprese italiane negli ultimi cinque anni, pare proprio che ci siano sempre meno giovani al timone delle aziende tricolori.

In calo il numero degli ad under 50

L’elaborazione condotta da Unioncamere-InfoCamere indica che tra marzo 2013 e marzo 2018 le cariche di amministratore nelle imprese del nostro Paese sono cresciute di circa 48mila unità, ma continuano a diminuire i giovani al comando.  In totale, infatti, nei 5 anni presi in esame la percentuale di amministratori con più di 50 anni è passata dal rappresentare il 53,3 al 61% del totale delle cariche, con una perdita invece di 7,7 punti percentuali per quella degli under 50.

Più dinamiche le classi dirigenziali “mature”

I dati rivelano che sono molto più dinamiche le classi dirigenziali mature rispetto a quelle giovani. Al 31 marzo di quest’anno, riporta Adnkronos, gli amministratori di imprese in Italia sono 3,8 milioni, quasi 50 mila unità in più rispetto alla stessa data di cinque anni fa. Questo movimento si riferisce però alle classi di età degli over 50, mentre i capitani d’impresa giovani segnano il passo. Tra il 2013 e il 2018, gli amministratori tra i 50 e 69 anni sono aumentati di 194mila e in quella degli over 70 di altre 125mila, per una crescita complessiva di 319mila unità per l’insieme degli over 50. Dall’altro lato, invece, i numeri sono in negativo. Gli amministratori con un’età inferiore a 50 anni a fine marzo di quest’anno erano 1,5 milioni, ovvero con una contrazione di di oltre 270mila unità negli ultimi 5 anni (il 15% in meno rispetto al 2013). Di questi,  251 mila appartengono alla classe tra i 30 e i 49 anni e 20 mila a quella under 30.

Italia divisa in due, meglio il Sud del Nord

Ci sono anche delle significative differenze geografiche. I dati evidenziano che nelle ripartizioni del Centro e del Mezzogiorno si assiste complessivamente ad una crescita nel numero degli amministratori (79mila in più nei 5 anni in esame, di cui 30mila al Centro e 49mila al Sud). Negativo invece l’andamento nelle circoscrizioni settentrionali, con una riduzione più lieve nel Nord-Est (-8mila unità, -1,0%) e più rilevante nel Nord-Ovest (-24mila unità, -2,0%).

Gli over spopolano in tutta Italia

Nonostante le diversità fra Nord e Sud, si assiste però a una costante:  lo spostamento della distribuzione per età della popolazione verso le classi più anziane coinvolge l’intero territorio nazionale.